Capire la demenza da alcol
Capire e affrontare la demenza alcolica
È risaputo e accettato che bere troppo alcol fa male alla salute. Per molti, una tale affermazione potrebbe sembrare ovvia. L'ipertensione, le malattie cardiache e il cancro sono tra gli effetti collaterali a lungo termine più noti. A differenza di questi, la compromissione della memoria a lungo termine non è qualcosa che molte persone assocerebbero immediatamente all'abuso di alcol.
Svegliarsi senza alcun ricordo della notte prima dopo diversi drink potrebbe non essere raro, ma molte persone non considerano questo un problema a lungo termine fino a quando non è troppo tardi e una notte strana come questa si è trasformata in un evento regolare, con dipendenza che preso in mano. Di conseguenza, negli ultimi anni c'è stato un aumento dei casi di demenza alcolica diagnosticata, poiché gli esperti riconoscono l'impatto quotidiano sul cervello del continuo abuso di alcol.
Si pensa che gli alcolisti abbiano 3 volte più probabilità rispetto alla persona media di soffrire di demenza a causa di danni cerebrali associati e con 15 milioni di persone negli Stati Uniti di età superiore ai 12 anni che hanno riferito di avere un disturbo da consumo di alcol nel 201911.J. Rehm e OSM Hasan, Uso di alcol e demenza: una revisione sistematica di scoping – PMC, PubMed Central (PMC).; Estratto il 19 settembre 2022 da https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6320619/, il problema è destinato a peggiorare.
Spiegazione della demenza alcolica
L'eccessivo consumo di alcol provoca danni alla struttura e alla funzione del cervello, che a sua volta compromette il processo decisionale, la concentrazione, la capacità di apprendere e trattenere cose nuove e cambia la personalità. I segni distintivi dell'intossicazione standard come problemi di equilibrio, coordinazione e controllo degli impulsi sono comuni anche in quelli con demenza alcolica, sebbene questi sintomi compaiano in modo permanente, piuttosto che solo quando la persona in questione ha bevuto una quantità eccessiva.
A differenza della demenza standard, la "demenza" alcolica non è degenerativa e spesso può essere invertita se diagnosticata abbastanza presto. Gli alcolisti possono ancora soffrire di sintomi di tipo demenza anche se possono eseguire azioni che richiedono acutezza mentale come fare deduzioni o giocare a giochi di logica come gli scacchi.
Il tipo più comune di demenza alcolica è la sindrome di Wernicke-Korsakoff, o "cervello umido", che si verifica quando una cattiva alimentazione porta a una carenza di vitamina B1 (nota anche come tiamina), poiché gli alcolisti spesso danno la priorità alla loro dipendenza rispetto al cibo22.NJ Ridley, B. Draper e A. Withall, Demenza correlata all'alcol: un aggiornamento delle prove - Alzheimer's Research & Therapy, BioMed Central.; Estratto il 19 settembre 2022 da https://alzres.biomedcentral.com/articles/10.1186/alzrt157.
A causa della carenza di B1, il corpo lotta per trasformare il cibo in energia, che quindi influisce sulla sua capacità di funzionare. Se la malattia di Wernicke-Korsakoff non viene trattata in modo tempestivo e completo, può svilupparsi nella psicosi di Korsakoff, che danneggia ulteriormente la funzione cognitiva e provoca sintomi come la confabulazione, in cui i malati creano regolarmente storie dettagliate elaborate per coprire le lacune nei loro ricordi per coloro che li circondano e se stessi .
La psicosi di Korsakoff è molto più difficile da trattare della sindrome di Wernicke-Korsakoff (WKS), quindi è sempre consigliabile individuare i sintomi e cercare assistenza medica il prima possibile.
Trattamento per la demenza da alcol
Nonostante la natura curabile della sindrome di Wernicke-Korsakoff e di altri tipi di demenza alcolica, ottenere la diagnosi e il trattamento può essere difficile. Molti medici non sono consapevoli di tutti i segni di condizioni come queste, e di quelli che lo sono, alcuni richiedono che un paziente abbia smesso di bere per diverse settimane, mentre alcuni sono felici di valutare un paziente purché non siano intossicati durante l'esame.
La diagnostica in genere comporta esami del sangue, test di funzionalità neurologica e cognitiva, nonché test per controllare i livelli degli enzimi epatici, i livelli di B1 e la pressione sanguigna.
Il movimento anormale degli occhi, specialmente se combinato con bassa pressione sanguigna e bassa temperatura corporea, è un indicatore chiave che qualcuno potrebbe soffrire della sindrome di Wernicke Korsakoff. Insieme alla mancanza di una conoscenza medica diffusa sulla demenza alcolica, l'altro ostacolo chiave per ottenere un trattamento per la condizione può essere il paziente stesso.
Come con qualsiasi altro alcolizzato che potrebbe essere in difficoltà con dipendenza e bisogno di cure, chi soffre di demenza alcolica può essere resistente al trattamento. Problemi di umore, di pensiero, emotivi e di ragionamento sono tutti comuni sia con l'alcolismo che con la demenza e possono impedire al paziente di capire perché ha bisogno di aiuto e cure, o di mantenere la motivazione per mantenere la sobrietà.
Una rete sociale forte e solidale viene sottolineata come vitale per il recupero e la distanza dalle situazioni che il paziente associa all'alcol. Tuttavia, nonostante le difficoltà presentate, il trattamento e la cura completa per la sindrome di Wernicke Korsakoff e la demenza alcolica sono realizzabili.
Un centro di riabilitazione per l'alcol aiuterà con la demenza correlata all'alcol?
Il trattamento iniziale molto probabilmente comporterà un ricovero in ospedale e una disintossicazione monitorata dal punto di vista medico in un centro di riabilitazione dall'alcol, poiché il trattamento dell'alcolismo è fondamentale per il trattamento dei sintomi della demenza. Molti centri di riabilitazione hanno squadre di bisogni complessi con medici specializzati nel trattamento della demenza alcolica.
Ulteriori trattamenti includono consulenza 1:1, terapia di gruppo o familiare e assistenza nell'apprendimento o riapprendimento delle abilità di vita del paziente. Molti di questi trattamenti possono essere eseguiti in regime ambulatoriale o in centri residenziali o assistiti una volta completata la disintossicazione iniziale sotto controllo medico.
Per chi soffre di sindrome di Wernicke-Korsakoff, gli integratori di B1 (tiamina) sono spesso una prescrizione necessaria per aiutare il corpo a convertire il cibo in energia, così come l'introduzione di una dieta equilibrata ricca di sostanze nutritive e l'astinenza dall'alcol.
È importante notare che nel caso della sindrome di Wernicke Korsakoff, il miglioramento della dieta non sostituisce la sobrietà e che una buona dieta e l'astinenza dall'alcol sono entrambe necessarie per le migliori possibilità di guarigione del paziente.
Poiché le persone con demenza alcolica tendono ad essere più giovani della maggior parte dei pazienti con demenza, i servizi offerti per i pazienti con demenza ad esordio precoce possono essere utili anche per la demenza alcolica, specialmente nell'aiutare lo sviluppo neurologico e cognitivo e la riparazione, grazie alla relativa giovinezza e capacità fisica.
Al fine di riprendersi completamente dalla demenza alcolica, il mantenimento dei regimi messi in atto durante il trattamento oltre la data di dimissione del paziente è fondamentale e può comportare un aumento significativo delle funzioni cerebrali e delle complesse capacità cognitive nel tempo.
La demenza alcolica è un problema in crescita
Nel complesso, mentre l'alcolismo e la demenza alcolica possono essere una battaglia scoraggiante per chi ha problemi di abuso di sostanze e le loro famiglie, se diagnosticati e trattati abbastanza presto non sono condizioni pericolose per la vita33.S. Sabia e A. Fayosse, Consumo di alcol e rischio di demenza: 23 anni di follow-up dello studio di coorte Whitehall II | Il BMJ, Il BMJ.; Estratto il 19 settembre 2022 da https://www.bmj.com/content/362/bmj.k2927, e un ciclo di trattamento della demenza modificato insieme alla riabilitazione standard per l'alcolismo è generalmente sufficiente per fornire cure per entrambi i problemi.
Sebbene non sia un problema comunemente noto o discusso, la demenza alcolica sta diventando sempre più diffusa e una maggiore consapevolezza può aiutare a diffondere la prevenzione e la cura, soprattutto con una popolazione la cui dipendenza dall'alcol è solo in crescita.
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Alexander Bentley è l'amministratore delegato di Worlds Best Rehab Magazine™, nonché il creatore e pioniere di Remedy Wellbeing Hotels & Retreats e Tripnotherapy™, che abbraccia i biofarmaci psichedelici "NextGen" per trattare il burnout, la dipendenza, la depressione, l'ansia e il disagio psicologico.
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